lunedì 15 gennaio 2018

HPV

·         PAPILLOMI, CONDILOMI E VERRUCHE GENITALI (hpv)
Sono infezioni virali provocate da Papillomavirus (HPV). Si trasmettono attraverso i rapporti sessuali , per semplice contatto cutaneo o, in rarissimi casi, per contatto con materiale contaminato (asciugamani, sanitari igienici, biancheria intima)
La malattia si manifesta con la comparsa di piccole escrescenze (singole o a gruppi) denominati condilomi, creste di gallo o verruche genitale di colore biancastra o rosato e pruriginose che crescono sui genitali al livello di pene, vulva, vagina e7o collo dell’utero. Possono essere lesioni abbastanza estese ma non sempre sono visibili ad occhio nudo e in ogni caso è necessaria una diagnostica in ambulatorio ginecologico. Inoltre spesso l’infezione passa inosservata ed è un problema perché alcuni ceppi di HPV (16e18) possono dare origine al tumore del collo dell’utero. È comunque un infezione facilmente prevenibile attraverso l’esecuzione di un semplice esame chiamato pap-test o striscio che è consigliabile eseguire a partire dal primo rapporto sessuale.  Questo esame è eseguito dall’ostetrica di fiducia almeno 1 volta ogni 3 anni (In questi anni il pap test è stato sostituito dal HPV TEST che ti indica con precisione il tipo di ceppo presente).
Nella nostra regione è inoltre prevista la vaccinazione contro hpv che protegge efficacemente per i ceppi del virus responsabili della maggior parte dei casi responsabili di tumore al collo dell’utero.

CURA: le escrescenze vengono eliminate attraverso semplici pratiche ambulatoriali con il laser, l’elettrobisturi o la crioterapia, ma anche con creme specifiche.


 

domenica 14 gennaio 2018

CONTRACCEZIONE CON DISPOSITIVI INTRAUTERINI

·        Consiste nell’apposizione di un dispositivo intrauterino per scopo contraccettivo.
Ci sono diversi tipi di dispositivi (IUD)

IUD AL RAME

Provoca infiammazione sterile con azione spermicida previene l’impianto. Risulta sicura per 5 anni

IUD al levonorgestrel

Provoca infiammazione, decidalizzazione endometriale.  Risulta sicuro per 5 anni. La percentuale di fallimento è di circa il 0,1-2%

Controindicazioni assolute: Gravidanza, tumori pelvici, emorragie vaginali non diagnosticate, infezioni pelviche, comportamenti a rischio per MST (malattie sessualmente trasmissibili), malattia di Wilson.
Controindicazioni relative: cavità uterina anormale, immunosoppressione, nulliparità, pap test anormale, anamnesi positiva per gravidanza extra-uterina

INSERIMENTO: preferibile dopo il ciclo. L’inserimento verrà effettuata ambulatorialmente dalla ginecologa di fiducia.

Possibili complicanze: infezione pelvica, dislocamento del filo, rischio di gravidanza ectopica del 2-3%, gravidanza intrauterina.



venerdì 12 gennaio 2018

· CONTRACCEZIONE ORMONALE

·      
-LA PILLOLA
La più utilizzata è quella formata dalla combinazione dei due ormoni femminili: estrogeno e progesterone. Previene la gravidanza bloccando l’ovulazione e modificando la funzionalità locale
della mucosa uterina e delle tube. Se correttamente assunta la percentuale di fallimento è di 0,5%.
LA PILLOLA VA PRESCRITTA DAL GENECOLOGO DI FIDUCIA CHE DOPO AVER PRESCRITTO ESAMI DEL SANGUE MIRATI E ANALIZZATO LA STORIA CLINICA DELLA DONNA POTRA’ DECIDERE QUALE PILLOLA SIA PIU’ ADATTA A QUELLO SPECIFICO CASO E SE è POSSIBILE UTILIZZARE QUESTO TIPO DI CONTRACCEZIONE. La confezione è costituita da blister di 21 o 28 pillole da assumersi ogni giorno più o meno alla stessa ora ( nella confezione di 21 è prevista 1 settimana di sospensione).

-IL CEROTTO
Il cerotto è un quadrato adesivo di pochi cm che rilascia i medesimi ormoni della pillola è può essere posizionata su diverse parti del corpo (fondo schiena, basso ventre, parte alta del braccio…).
Va cambiato 1 volta a settimana per 3 settimane e prevede 1 settimana di sospensione. Protegge dalle gravidanze con la stessa percentuale della pillola e segue le stesse regole di prescrizione.

-IL NUVARING (L’ANELLO VAGINALE)
È un anello sottile e flessibile in materiale anallergico che rilascia gli stessi ormoni della pillola (estrogeni e progesterone). Va posizionato in vagina per 3 settimane e poi rimosso  (prevede la settimana di sospensione). Protegge dalle gravidanze con la stessa percentuale della pillola e segue le stesse regole di prescrizione.




-IMPIANTO SOTTOCUTANEO
È un metodo contraccettivo ormonale a lungo termine che consiste i un bastoncino flessibile non biodegradabile, lungo 4 cm e spesso 2 millimetri che impiantato sotto la pelle del braccio rilascia etonogestrel (progesterone).
È un dispositivo a rilascio ormonale costante che ti da copertura dalle gravidanze per 3 anni.
Va inserito e rimosso dal ginecologo di fiducia.

-CONTRACCEZIONE INIETTORIA o A INIEZIONE PERIODICA
è un’iniezione periodica mensile o trimestrale di una sostanza chiamata medrossiprogesterone acetato. Quella mensile ti copre 1 mese, la trimestrale 3 mesi.
3 donne su mille vanno incontro a gravidanza.

(LE NOVITA’:
-Il GEL: se ne applica una ridotta quantità tutti i giorni per 3 settimane ed è prevista la settimana di sospensione. Questo forma sulla cute una pellicola che rilascia ormoni femminili simili a quelli naturali.)


giovedì 11 gennaio 2018

I METODI CONTRACCETTIVI DI BARRIERA

·      CONTRACCEZIONE CON METODI DI BARRIERA

CONDOM :involucro in lattice ideato per coprire completamente glande e asta del pene (esistono anche di materiale anallergico)

Percentuale di fallimento del 10-15%. Viene posizionato prima del rapporto e rimosso dopo il coito. A OGGI L’UNICO METODO CONTRACCETTIVO CHE PREVIENE LE MALATTIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI.




DIAFRAMMA: consiste in una cupola in silicone di diverse misura che va posizionata in fondo alla vagina e al di sopra della cervice uterina (meglio se utilizzato in associazione a spermicida)

Percentuale di fallimento del 18-20%. Necessita di istruzioni mediche per il posizionamento. Effetti collaterali: irritazione vaginale, infezione del tratto urinario. Va posizionato 6 ore prima del rapporto e lasciato in sede per 6-24 ore.




CONDOM FEMMINILE: è un dispositivo di poliuretano posto in vagina

Percentuale di fallimento del 20 %. Viene inserito 8 ore prima del coito. Effetti collaterali: infezioni urinarie


SPERMICIDI

Percentuali di fallimento del 20-25%. Utilizzato da solo o con diaframma e condom. Viene applicato 30 min prima del coito (abbassa la percentuale di fallimento del diaframma fino al 6%)